Ultimo aggiornamento il 6 marzo 2023
La malattia di Cushing è un disturbo comunemente diagnosticato nei cavalli anziani, ma qual è la media della malattia di Cushing nell'aspettativa di vita dei cavalli? Negli ultimi anni si è capito molto di più su questa condizione, portando molti cavalli con la malattia di Cushing a vivere una vita lunga e felice.
La malattia di Cushing è una malattia particolarmente problematica perché molti proprietari non sono in grado di prenderla nelle prime fasi o non hanno una conoscenza approfondita della malattia. Ma con i progressi della medicina e della diagnostica, per quanto tempo vivono i cavalli con la malattia di Cushing? Diamo un'occhiata!
Qual è la malattia di Cushing nei cavalli?
La malattia di Cushing o disfunzione ipofisaria della pars intermedia (PPID) è un degenerativa a lungo termine malattia che colpisce oltre il 20% dei cavalli. Oltre i tre quarti dei casi di malattia di Cushing si verificano nei cavalli anziani, ma è stata diagnosticata nei cavalli in giovane età.
La malattia di Cushing è un disturbo che colpisce la ghiandola pituitaria, inducendola a rilasciare una quantità eccessiva di ormone ACTH. L'ACTH è uno dei principali ormoni responsabili della regolazione di vari processi metabolici all'interno del corpo e alti livelli di ACTH possono causare un'ampia gamma di sintomi.
Uno dei principali problemi causati dalla malattia di Cushing nei cavalli è la disregolazione dell'insulina. Ciò significa che il cavallo non è in grado di regolare e controllare i livelli di zucchero nel sangue, causando livelli di insulina anormalmente elevati. I cavalli con malattia di Cushing hanno spesso una distribuzione anormale del grasso corporeo e sono altamente suscettibili alla laminite.
Altri segni della malattia di Cushing nei cavalli includono un pelo folto e riccio, sudorazione irregolare, aumento della sete e della minzione, letargia generale e un comportamento noioso.
Non esiste una cura per la malattia di Cushing nei cavalli, ma con una diagnosi precoce e un trattamento attento, molti cavalli con questa condizione vivono una vita lunga e felice.
Tuttavia, la malattia di Cushing non trattata nei cavalli può certamente esserlo fatale e può portare all'eutanasia. Sfortunatamente, non tutti i proprietari riconosceranno i segni di Cushing fino a quando non sarà troppo tardi. Durante lo stadio terminale di Cushing nei cavalli, l'infiammazione della ghiandola pituitaria causerà gravi problemi neurologici con compressione cerebrale. Il sistema immunitario si indebolisce notevolmente e il cavallo perde le condizioni fisiche e sviluppa una serie di problemi di salute secondari.
I cavalli con Cushing avanzato si sentiranno, agiranno e appariranno vecchi e malnutriti e svilupperanno un pelo lungo e ispido spesso con infezioni cutanee sottostanti. Saranno letargici, suderanno, ondeggeranno in modo incontrollabile e potrebbero non essere in grado di alzarsi o abbassarsi. In alcuni casi, può verificarsi anche la cecità.
Sindrome metabolica equina vs. malattia di Cushing: qual è la differenza?
Molti proprietari di cavalli si confondono sulla differenza tra la sindrome metabolica equina (EMS) e la malattia di Cushing (PPID) nei cavalli. Non c'è da stupirsi perché, visto che questi due disturbi sono tra loro la causa primaria della laminite nei cavalli, e sono gestiti in modi molto simili!
La malattia di Cushing è una condizione incurabile causata da anomalie della ghiandola pituitaria, mentre l'EMS è un problema metabolico causato dall'obesità nei cavalli. Entrambe le condizioni causano una disregolazione dell'insulina che porta alla laminite, motivo per cui i due sono comunemente confusi.
Qual è la malattia di Cushing nell'aspettativa di vita dei cavalli?
Sfortunatamente, non esiste una cura per la malattia di Cushing nei cavalli. La maggior parte dei casi viene diagnosticata con un semplice test dell'ACTH, sebbene casi più complessi possano richiedere altri test come un test di soppressione con desametasone.
Una volta che hai una diagnosi definitiva della malattia di Cushing, il tuo veterinario discuterà con te un piano di trattamento completo. L'obiettivo nel trattamento della malattia di Cushing nei cavalli è quello di controllare i livelli di ACTH utilizzando una indicazione e di trattare eventuali problemi di salute secondari come laminite o infezioni della pelle.
Negli ultimi anni si è capito molto di più sulla malattia di Cushing nei cavalli ed è diventata chiara l'importanza di una diagnosi precoce e di un trattamento per prolungare l'aspettativa di vita.
Non esiste un'aspettativa di vita standard per un cavallo con la malattia di Cushing, in quanto ciò può dipendere da molti fattori diversi. L'età del cavallo e la gravità dei sintomi alla diagnosi giocano un ruolo importante: iniziare il trattamento quando la malattia è molto più progredita non è efficace quanto trattare un cavallo asintomatico.
L'altro fattore per quanto tempo un cavallo può vivere con la malattia di Cushing è la capacità del veterinario e del proprietario di gestire i sintomi della malattia e le condizioni secondarie. Spesso non è la stessa malattia di Cushing a richiedere l'eutanasia, ma la laminite ricorrente, la perdita di peso cronica e la suscettibilità alle infezioni possono portare alla morte del cavallo.
Con una diagnosi precoce e un trattamento completo e un piano di gestione, molti cavalli e pony possono convivere per diversi anni con la malattia di Cushing. Tuttavia, anche i cavalli di Cushing ben gestiti non hanno la stessa aspettativa di vita delle loro controparti altrimenti sane. Ciò è dovuto ad altre complicazioni e problemi causati dalla malattia come problemi agli zoccoli, mantenimento del peso o infezioni ricorrenti.
Trovare il Qual è il miglior integratore calmante per i cavalli?
Trattamenti per prolungare la vita dei cavalli con Cushing
L'obiettivo principale nel trattamento della malattia di Cushing nei cavalli è mantenere sotto controllo i livelli di ACTH. Il miglior farmaco per questo è chiamato pergolide mesilato, che sopprime la secrezione di ACTH, riducendo quindi la produzione di cortisolo. L'uso di questo farmaco ha permesso a molti cavalli di vivere una vita più lunga e più confortevole.
Una volta che il tuo cavallo inizia il trattamento con pergolide, il tuo veterinario eseguirà regolari esami del sangue per valutare la risposta al trattamento. Ciò significa che la dose del farmaco può essere regolata di conseguenza per tenere sotto controllo i sintomi del tuo cavallo.
Se il cavallo ha anche una disregolazione dell'insulina, il veterinario può suggerire una gestione dietetica per ridurre il rischio di laminite. Evitando alimenti ad alto contenuto di zuccheri e amidi, i livelli di glucosio nel sangue possono essere meglio regolati.
Ciò può essere ottenuto alimentando fieno con bassi livelli di NSC (carboidrati non strutturali). Nelle aree in cui la crescita del fieno è limitata alle erbe ad alto contenuto di amido, i proprietari possono immergere il fieno fino a un'ora per ridurre notevolmente il contenuto di zucchero. L'erba medica a basso contenuto di NSC è un'ottima scelta, o fieni pellettati se l'erba medica non è disponibile.
I mangimi di mais, orzo e avena sono generalmente vietati ai cavalli di Cushing. Per i cavalli che soffrono di perdita di peso, i grassi e gli oli possono essere un ottimo modo per migliorare le condizioni del corpo senza aumentare i livelli di glucosio nel sangue. È una buona idea eseguire valutazioni regolari del punteggio della condizione corporea su un cavallo con la malattia di Cushing per consentire il rilevamento precoce di eventuali variazioni del peso corporeo.
Anche il taglio del corpo è una pratica comune a causa della natura ispida e innaturalmente lunga dei cappotti di Cushing. Per ulteriori informazioni sulle tosatrici per impieghi gravosi in grado di gestire questi capelli, fare clic su qui. Tosare il mantello di un cavallo con la malattia di Cushing aiuta le aree sudate ad asciugarsi più velocemente e riduce il rischio di infezioni secondarie della pelle.
Puoi andare a cavallo con la malattia di Cushing?
La possibilità di cavalcare un cavallo con la malattia di Cushing dipende dallo stato di salute e dai sintomi del cavallo. Con una buona gestione, i cavalli con la malattia di Cushing possono essere cavalcati e molti godono di una vita lavorativa lunga e felice. Il taglio regolare può aiutare a prevenire che un cavallo con la malattia di Cushing diventi troppo sudato quando viene cavalcato.
Tuttavia, se il cavallo appare del tutto letargico o presenta segni di dolore o zoppia, non dovrebbe essere montato. I cavalli che soffrono di laminite non devono mai essere esercitati e devono essere tenuti rigorosamente confinati fino al completo recupero.
Le parole finali
La malattia di Cushing non è certamente qualcosa con cui un proprietario vuole affrontare. Ma con un numero crescente di cavalli diagnosticati ogni anno, è importante rimanere informati sui sintomi e sui potenziali piani di trattamento.
Se presa abbastanza presto, la malattia di Cushing nei cavalli non è più una condanna a morte. Un po' di dedizione alla corretta cura e alla gestione del mangime permetterà ai proprietari di avere molti più anni felici con i loro cavalli! Se sospetti che il tuo cavallo possa sviluppare la malattia di Cushing, contatta immediatamente il veterinario.
Hai amici con i cavalli? Assicurati di condividere questo articolo!
Equestre, veterinario del Corpo dei Marines e appassionato di cavalli Morgan.