Ultimo aggiornamento il 9 marzo 2022
Non si può negare che i cavalli e gli umani possano formare una relazione speciale, ma i cavalli si legano con gli umani nel modo in cui vorremmo pensare che facessero? È difficile rispondere a questa domanda. Due diversi studi hanno concluso due risposte contraddittorie a questa eterna domanda.
Antropomorfismo
Antropomorfismo è il termine usato per descrivere la tendenza umana ad attribuire emozioni, comportamenti o intenzioni umani a qualcosa di non umano. In questo caso ci riferiamo agli animali, in particolare ai cavalli. L'antropomorfizzazione è prevalente tra coloro che lavorano con i cavalli.
Fare questo può portare a problemi nel lavorare con il tuo cavallo, che potenzialmente influiscono sul loro comportamento e anche benessere. Pensi che un cavallo stia cercando di comunicare una cosa quando in realtà è qualcosa di completamente diverso. Quando si lavora con un cavallo, è importante separare ciò che sentiamo e pensiamo dal cavallo di fronte a noi.
I cavalli si legano con gli umani?
I cavalli non si sentono emozioni allo stesso modo degli esseri umani, questo non vuol dire che i cavalli non abbiano emozioni. È qui che entra in gioco l'antropomorfismo e dobbiamo cercare di dare uno sguardo più neutrale all'argomento. Trascorrere del tempo con un cavallo crea una sorta di connessione, ma forse non nel modo in cui pensiamo.
Il modo in cui trattiamo un cavallo influenza quanto un cavallo si fida di noi. Un cavallo ben trattato ci riconosce quando ci vede e spesso si avvicina per salutarci. Un cavallo che subisce abusi può perdere la sua fiducia negli esseri umani, allontanandosi da loro o presentando un comportamento difensivo in loro presenza.
Un cavallo è un animale da branco. Per il cavallo, la mandria significa sicurezza. Durante l'allenamento, un cavallo impara a guardare a noi per le istruzioni, proprio come farebbe con il capobranco.
Questo comportamento indica che il comportamento del cavallo nei confronti degli umani è simile a come interagiscono con la loro mandria. Conducendo alla conclusione che un cavallo che vuole trascorrere del tempo con noi ci associa alla sicurezza. In un certo senso, questo comportamento è una sorta di legame.
Per saperne di più: I cavalli sono fatti per essere cavalcati?
Studio 2020 sui legami del cavallo con gli esseri umani
Il primo studio discuteremo incentrato sul fatto che i cavalli abbiano formato lo stesso attaccamento con il loro proprietario come hanno fatto con un estraneo. Nello studio, il cavallo è stato collocato in una piccola area dal suo proprietario e da uno sconosciuto. Il cavallo è stato quindi lasciato solo per un periodo di tempo ad osservare fino al ritorno del conduttore.
Durante lo studio, un cardiofrequenzimetro ha registrato il frequenza cardiaca del cavallo. In quasi tutti i casi, i cavalli trascorrevano la maggior parte del loro tempo in attesa all'ingresso del loro recinto. Quando sia il proprietario che lo sconosciuto lasciarono il cavallo da solo, la sua frequenza cardiaca aumentò.
Quando i conduttori sono tornati, la frequenza cardiaca del cavallo è diminuita, senza differenziare tra gli umani. La conclusione indicava che i cavalli si attaccavano agli umani, ma non a una persona in particolare. Ciò dimostra che i cavalli sentono che gli esseri umani sono al sicuro, supportando la scuola di pensiero del comportamento della mandria.
Gli autori dello studio ammettono che ha dei difetti e il perfezionamento della ricerca fornirà una visione migliore per rispondere alla domanda sul legame umano e del cavallo.
Cervello di cavallo, cervello umano: la neuroscienza dell'equitazione
Conferma che il legame di cavallo con gli esseri umani
Uno studio diverso contraddice i risultati del rapporto 2020. Questo studio è stato pubblicato da Discovery News e conclude che i cavalli formano una relazione più forte con gli umani che li trattano bene. Loda interazione positiva con i cavalli, compresi toni di voce gentili e dolcetti.
Oltre a confermare un legame più forte con gli esseri umani che li trattano bene, lo studio afferma anche che questi cavalli ricordano queste persone per tutta la vita. Questo ricordo è rimasto, anche con lunghi periodi di separazione.
I cavalli ricordano anche i legami che hanno creato con altri cavalli dopo un lungo intervallo. Questo meraviglioso video mostra un cavallo riunito con due amici dopo una separazione di quattro anni.
I cavalli riconoscono le emozioni umane
Il secondo studio si collega a un altro studio, confermando la capacità di riconoscimento di un cavallo emozione umana. Nello studio, ai cavalli vengono mostrate immagini di un volto che mostra diverse espressioni, tra cui rabbia, sorrisi e accigliata. Quando si guarda un'immagine arrabbiata, la frequenza cardiaca del cavallo è aumentata, muovendo contemporaneamente la testa per visualizzare l'immagine dall'occhio sinistro.
Ai cavalli piacciono gli umani? Conclusione
Con i difetti nel primo studio discusso e aggiungendo l'esperienza personale, è una forte possibilità che i cavalli si leghino con gli umani. Il secondo studio sostiene questa convinzione.
Tuttavia, è importante capire che il legame stesso non è necessariamente come lo interpreta la mente umana. È chiaro che i cavalli trattati bene risponderanno meglio a un essere umano, offrendo loro più fiducia e disponibilità. Tratta bene il tuo cavallo e il legame seguirà.
Come fai a sapere se il tuo cavallo si è legato a te?
Puoi vedere se piaci a un cavallo osservando come reagiscono intorno a te. Un cavallo amichevole è desideroso di accompagnarti nel bene e nel male; vuole passare del tempo con te, è contento della tua presenza. Hai legato con il cavallo e sa che sei una coppia sicura. Ti vuole bene e si fida di te.
Un cavallo che non vuole stare con te di solito è ombroso e se ti avvicini indietreggerà o scapperà via.
I cavalli sono entusiasti di vedere i loro proprietari?
I cavalli sono animali sociali e normalmente vivono in gruppi di individui imparentati. Hanno un forte senso di famiglia e lealtà reciproca. Comunicano tra loro nitrindo, nitrindo e altri suoni che emettono. Comunicano anche con gli esseri umani usando le loro espressioni facciali, il linguaggio del corpo e i suoni. Possono mostrare segni di eccitazione o ansia quando vedono i loro proprietari, a seconda del rapporto con i loro compagni umani. La risposta di un cavallo al proprietario è un riflesso del comportamento del proprietario nei confronti del cavallo.
Quando un cavallo ha un proprietario, che lo tratta con amore e rispetto, risponderà naturalmente a questo essendo felice e sicuro di sé. Saluterà calorosamente il proprietario e gli permetterà di pulirlo o accarezzarlo. Se il proprietario non si comporta bene nei confronti del cavallo, allora il cavallo diventerà ansioso e pauroso. Cercherà di allontanarsi dalla persona violenta e potrebbe anche provare a prendere a calci o mordere. Questa è una reazione normale che hanno i cavalli quando si sentono minacciati o a disagio.
Ai cavalli piace l'affetto umano?
I cavalli potrebbero non amarsi nella stessa capacità dell'amore umano. Tuttavia, possono ancora provare affetto verso gli altri e sicuramente apprezzano l'affetto umano. Il fatto che un cavallo possa non ricambiare quella sensazione tanto quanto un essere umano non può togliere il fatto che possano provarla.
I cavalli possono esprimere il loro amore in modi che potrebbero non essere del tutto compresi dagli esseri umani. Sono animali sociali e, quindi, hanno bisogno del contatto sociale. I cavalli sono anche animali da branco e quindi devono far parte di un gruppo. Se un cavallo è solo e non ha amici, spesso esprimerà le proprie emozioni calpestando o scuotendo la testa o anche scalciando le gambe. È molto comune che i cavalli mostrino il loro affetto toccando, baciando, strofinando il naso e leccando il loro compagno.
Un cavallo può ricordarti?
È stato dimostrato che i cavalli hanno ricordi eccezionali. Sebbene sia vero che i cavalli possono riconoscere i singoli esseri umani e possono ricordare la propria gente per molto tempo, sembra che ricordino anche molte informazioni sul loro passato. I cavalli capiscono le parole meglio del previsto, secondo la ricerca. È stato dimostrato che ricordano anche strategie complesse di risoluzione dei problemi per dieci anni o più.
La memoria di un cavallo non è solo impressionante, ma può essere usata per molte cose. Dall'allenamento al lavoro con un cavallo terapeutico, la memoria di un cavallo può aiutare a rendere tutti i tipi di cose più facili ed efficaci. Se vuoi addestrare il tuo cavallo, o se stai già addestrando il tuo cavallo, un ottimo modo per aiutarlo ad imparare è usare metodi basati sulla ricompensa. Un cavallo ha una forte memoria che gli rende facile ricordare cosa fa bene e cosa no.
Michael Dehaan è un appassionato proprietario di cavalli, cavaliere e amante di tutto ciò che è equino. Si occupa di cavalli da quando era bambino ed è cresciuto fino a diventare un esperto del settore. Ha posseduto e cavalcato una varietà di cavalli di razze diverse e ne ha addestrati molti per competere in spettacoli e competizioni. È un cavaliere esperto, avendo lavorato e gareggiato con molti cavalli, compreso il suo. È un membro attivo della comunità equestre, partecipa a eventi e insegna lezioni di equitazione.